Perché avere un’assicurazione è fondamentale, soprattutto ora

Tantissime persone si chiedono perché avere un’assicurazione dovrebbe essere una loro priorità, soprattutto quando ricevono una telefonata indesiderata proprio su questo tema. È un vecchio cliché che fatica a sradicarsi: l’assicuratore che ti contatta dal nulla, e cerca di venderti prodotti di cui non hai bisogno. Per non parlare delle vere e proprie truffe.
In realtà, le coperture assicurative sono una risorsa preziosissima per garantirsi una solidità economica; soprattutto in tempi di incertezza, come quello presente. A chiunque e in qualsiasi momento può accadere un imprevisto, e la stipula di una polizza può fare un’enorme differenza circa l’entità delle conseguenze.
Cerchiamo allora di capire perché siamo così sospettosi nei confronti del settore assicurativo, e perché invece dovremmo vederlo come un alleato irrinunciabile del nostro benessere.

Perché tanti italiani esitano ad avere un’assicurazione

È noto l’adagio che vede gli italiani come un popolo di risparmiatori, che mettono da parte quanto più possibile dei soldi guadagnati. Ciò di cui si parla meno è che nel nostro Paese si tende a lasciare tutto sul conto corrente, senza fare investimenti. Una tendenza che interessa anche le assicurazioni, sebbene la copertura dei rischi rappresenti una delle più importanti forme di investimento. D’altronde, secondo le ultime rilevazioni dell'Edufin Index, il 10% della popolazione vive in una condizione di analfabetismo finanziario e assicurativo. Il 20%, invece, dimostra scarso interesse verso i temi del risparmio e della tutela economica, non si informa e non è coinvolto nella gestione del budget familiare. Dunque, perché avere un’assicurazione se non se ne conosce il valore?

Perché avere un’assicurazione: due motivi principali

Prima di tutto per la nostra sicurezza economica. Per quanto si pianifichi il proprio futuro finanziario, c’è sempre la possibilità che si verifichino eventi inaspettati, capaci di stravolgerlo dall’oggi al domani. Dai dati IVASS emerge che vita, auto, casa e salute sono le maggiori priorità di chi si assicura. Sono queste, cioè, le aree su cui più sentiamo il bisogno di tenerci al riparo dagli imprevisti. Le polizze offrono protezione all’assicurato e alla sua famiglia in caso di infortuni, disoccupazione, malattia o altro.
La copertura assicurativa può valere anche come strumento di risparmio. È il caso delle polizze accantonamento, ossia accordi dove il contraente si impegna a versare una certa cifra con una certa frequenza in un certo periodo di tempo. L’assicuratore affiderà la cifra a un fondo di investimento, per poi restituirla al contraente al termine del periodo concordato.

Cosa significa avere una copertura assicurativa

La definizione di assicurazione la fornisce il codice civile, all’articolo 1182. Si tratta del "contratto col quale l'assicuratore, verso il pagamento di un corrispettivo, detto premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana". Nel primo caso menzionato si parla di assicurazione danni, nel secondo di assicurazione vita: sono questi i due principali rami del settore.

Il mercato assicurativo in Italia

Al termine del 2022 l’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) ha pubblicato una panoramica aggiornata del mercato.
Ne risulta che nel 2022 in Italia la raccolta vita si è ridotta dell’11% rispetto all’anno precedente. È avvenuta per il 56,9% tramite sportelli bancari e postali, per il 26,1% tramite agenzie e per il 15% tramite promotori.
La raccolta danni, invece, è cresciuta del 4,6% rispetto all’anno precedente. È avvenuta per il 76,7% tramite agenzie, per il 9,7% tramite broker, per l’8,6% tramite sportelli bancari e postali e per il 4,6% tramite vendita diretta. Il 42,6% riguardava polizze auto, il 20,1% assicurazioni su immobili, il 19,5% assicurazioni sulla salute e il 10,5% copertura della r. c. generale.

Perché avere un’assicurazione oggi è essenziale

Avere una copertura assicurativa significa non soltanto avere una protezione finanziaria, ma anche crearsi l’opportunità di risparmiare a lungo termine. Difatti, le polizze possono accumulare valore nel tempo e fornire un'entrata supplementare o un fondo per la pensione.
Consideriamo anche che nel post-pandemia stiamo assistendo a un significativo aumento del costo della vita, che il mondo del lavoro è segnato dalla precarietà, e che ci troviamo in un Paese fragile a livello sismico. Crescono, cioè, i rischi per cui vale la pena proteggersi. In altre parole, se analizziamo la situazione italiana attuale si capisce perché avere un’assicurazione oggi è ancora più importante rispetto al passato.
Il modo migliore per garantirsi una copertura assicurativa è fidarsi di consulenti che conoscono il mercato e le sue principali esigenze. Ogni anno sostengono dei corsi di formazione proprio per tenersi aggiornati e per poter fornire i migliori consigli! E allora perché non dare loro la possibilità di parlarci? Perché una telefonata, spesso, è proprio quell’aiuto che stiamo aspettando.

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