Come risparmiare nella stay-at-home economy

Il consolidamento della "stay-at-home economy" sta spingendo molti a ripensare le proprie scelte finanziarie e a chiedersi come risparmiare.
Stay-at-home economy non significa semplicemente lavorare da remoto. Difatti, la pandemia ha accelerato la tendenza allo smart working, ma ha anche chiuso scuole, campi estivi, cancellato viaggi ed eventi. Il risultato è che gli italiani si sono abituati a passare più tempo in casa. Il nuovo stile di vita ci porta a guardare la nostra situazione finanziaria sotto una luce diversa. È l’occasione ideale per assicurarti di essere sulla buona strada per il raggiungimento dei tuoi obiettivi di risparmio.

Confronta le abitudini di spesa

Per sapere come risparmiare soldi nella nuova condizione post-pandemia, occorre prima di tutto rivedere le proprie spese quotidiane. Controlla gli estratti conto delle tue carte di debito e credito per confrontare le uscite attuali con quelle del 2019. Puoi aiutarti con un foglio di calcolo dove segnare tutte le spese principali, come casa, trasporti, cibo e ristoranti, viaggi, shopping e intrattenimento. Somma tutti i costi e sottrai il totale dal reddito che hai percepito durante lo stesso periodo. Tre mesi costituiscono un lasso di tempo adeguato da indagare. Il confronto, nel caso, sarà con tre mesi successivi al picco pandemico. Può sembrare un esercizio banale, ma la maggior parte delle persone non ha idea di quanto spende nell’arco di un mese o di un anno.

Domandati come le tue abitudini di spesa influenzano il tuo benessere

Uno stile di vita "casalingo" è anche un’opportunità per riflettere su ciò che davvero conta per la creazione di un bilancio familiare. Ad esempio, forse si spende più al supermercato o per cibo da asporto, ma sempre meno di quanto si spendeva per mangiare fuori più spesso. Con i benefici aggiuntivi di seguire un’alimentazione più sana e di passare più tempo con la famiglia. Questo significa creare un piano di spesa fondato sui valori e non semplicemente su minori o maggiori acquisti. Individuare le proprie priorità aiuta a scegliere su cosa investire, come risparmiare e per cosa.

Risparmia per raggiungere i tuoi obiettivi finanziari

Solitamente, quando si pensa a come risparmiare, ci si concentra sui tagli alle spese. Perché, invece, non guardare il risparmio da un’angolazione differente? Ad esempio, definendo un obiettivo non per quanto ridurre le spese, ma per quanto denaro extra si vuole mettere da parte. Potresti creare un fondo di emergenza per evitare imprevisti spiacevoli. Oppure, l'obiettivo potrebbe essere quello di risparmiare per una bella vacanza, da fare una volta che sia sparita ogni restrizione ai viaggi. Potrebbe essere utile anche aprire più conti correnti, uno per ogni obiettivo di risparmio. Naturalmente, l’individuazione di tali obiettivi non può prescindere dal discorso valoriale accennato poco sopra. Vale a dire che obiettivi di risparmio "di lusso" come una vacanza all’estero non dovrebbero avere la priorità su obiettivi più a lungo termine, come la pensione o i fondi per la scuola dei figli.

Considera la sottoscrizione di un prestito personale

Imparare come risparmiare nella stay-at-home economy è semplice se si seguono i suggerimenti qui indicati. Le opzioni che ti si presenteranno sono essenzialmente due. Se negli ultimi anni il tuo reddito è diminuito, devi trovare il modo di ridurre anche le spese. Se invece ti accorgi di stare risparmiando di più, potresti pensare di raggiungere i tuoi obiettivi di risparmio più rapidamente. A prescindere da quale sia la tua situazione, potresti valutare la scelta di attivare un prestito personale per gestire entrate e uscite più comodamente. Un prestito consente infatti di far fronte alle spese quotidiane mettendo da parte i soldi per altri progetti più a lungo termine. ProntoTuo è il prestito personale di Sella Personal Credit richiedibile anche online. La sua attivazione comporta zero spese di istruttoria, zero costi mensili di gestione, zero spese di invio comunicazioni e zero imposta di bollo di comunicazione.

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