Se sei un lavoratore in possesso di partita IVA, con ogni probabilità sei abituato a gestire un reddito instabile, al contrario, quanto possano essere difficili quelli di magra. Il fatto che lavori come freelance, tuttavia, non significa che tu non possa assumere il controllo del tuo denaro. La chiave è conoscere alcune nozioni di base sulla gestione del budget, utili a padroneggiare gli estremi sopra descritti. Ecco tre piccole strategie per cominciare.
Mantenere una rigorosa registrazione delle spese legate alla tua professione è fondamentale per identificare le aree di spreco e trovare opportunità di risparmio. Utilizza strumenti come software di contabilità o applicazioni mobile per tenere traccia delle spese quotidiane, come forniture per il tuo ufficio personale, trasferte e pasti aziendali. Questo ti consentirà di identificare e ridurre tutte le spese superflue che hanno a che fare con lo svolgimento della tua attività.
Non sottovalutare, inoltre, il potere della negoziazione quando si tratta di ottenere prezzi migliori dagli eventuali fornitori o collaboratori con cui lavori. Cerca di stabilire relazioni solide con la tua rete, e valuta la possibilità di ottenere sconti o tariffe preferenziali. Inoltre, confronta regolarmente le offerte di diversi fornitori per assicurarti di ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo.
Esistono diversi trucchi di risparmio che si possono usare per gestire al meglio un reddito irregolare come quello da partita IVA. Uno dei più semplici è il cosiddetto zero-based budget (ZBB), o budget a base zero. Ideato negli anni Settanta dal manager Peter Pyhrr, si tratta di un metodo che consiste nel trattare gli obiettivi di risparmio come voci di spesa. Per fare un esempio, le tue spese possono includere la costituzione di un fondo di emergenza, le vacanze o la proprietà di una casa. Fai il computo delle tue spese medie mensili e usa quel valore come base di partenza. Ad esempio, se le bollette di casa, i generi alimentari, i trasporti, gli obiettivi di risparmio e altre necessità ammontano a 2.500 euro, quello è ciò di cui potrai disporre per il mese. Nei mesi in cui riuscirai a guadagnare più di questa cifra, metterai il denaro extra in un conto di risparmio separato. Nei mesi in cui guadagnerei meno, invece, attingerai da quel conto per riportare la cifra a 2.500 dollari.
Se non ti trovi a tuo agio con il budget a base zero, puoi provare a fare l’opposto, cioè separare i risparmi dalle spese quotidiane. È una strategia differente, che può però rivelarsi ugualmente utile. Il punto di partenza è il deposito di tutte le entrate in un unico conto, e il loro successivo versamento in conti separati di risparmio e spesa. Il primo di ogni mese trasferisci un importo prestabilito su un conto per il pagamento delle bollette e un importo prestabilito su un conto per le spese. Quello per le bollette servirà a coprire tutte le spese fisse, come il mutuo, l'assicurazione, le rate dell'auto, e così via. Il conto spese, invece, può essere utilizzato per le spese variabili, come la benzina o gli alimentari. Con uno stipendio variabile, potresti anche voler accantonare del denaro per le tasse, perché non vengono automaticamente scalate dalle tue buste paga.
Quando si ha una partita IVA, può capitare più di frequente di trovarsi impreparati di fronte a emergenze o spese impreviste. Ecco perché può essere utile fare affidamento a una linea di credito rateale, che ti garantisca una riserva di denaro sempre a disposizione. Con GO!Credit sei al sicuro anche quando sei a corto di credito sul conto corrente o sulla carta prepagata. GO!Credit ti offre una riserva iniziale, il tuo "serbatoio" di denaro. Quando lo utilizzi, la tua riserva di denaro si riduce, come un serbatoio di benzina che man mano si svuota. Con il rimborso delle rate, il credito si ricostituisce mese dopo mese: la rata mensile e la ricarica che ti consente di riempire di nuovo il serbatoio.
Come capire se hai bisogno di una casa più piccola
“Casa, dolce casa”: quando si tratta della propria abitazione, può essere difficile prendere decisioni razionali, anche se si provano emozioni contrastanti nei suoi confronti.....
Come fare la spesa in modo intelligente
Soprattutto quando abbiamo un supermercato di fiducia, tendiamo a credere di essere perfettamente capaci di fare la spesa in modo intelligente. Ad esempio, perché abbiamo una carta fedeltà, o ci orientiamo sui punti vendita notoriamente più economici.....
Come risparmiare sui viaggi, dai voli agli alloggi
Dopo un lungo periodo di stop, il settore del turismo ha ripreso a operare a spron battuto, tornando in certe aree ai livelli pre-Covid. Già nell’estate 2022 Coldiretti e Confcommercio hanno registrato da parte degli italiani un aumento dei viaggi del 4% rispetto all’anno precedente.....